Sebbene sia pur vero che istintivamente il gattino impara a fare i propri bisogni nel posto giusto, talvolta questo apprendimento sembra essere più lento oppure improvvisamente il micio potrebbe smettere di usare la lettiera, con grave disturbo e frustrazione per il proprietario. I gattini imparano presto, intorno alle tre-quattro settimane, a sporcare nella lettiera, sia per imitazione del comportamento materno, sia perché naturalmente i gatti cercano terreno fresco o sabbia per nascondere i propri bisogni. Non appena arriva il gatto, fargli vedere dove è stata posizionata la lettiera. Evitare posti poco agevolmente raggiungibili, molto rumorosi e assicuratevi che sia appartato, in quanto i gatti sono animali molto riservati, e mal tollerano la promiscuità. Se sono presenti più gatti nell’ambiente, sarà molto utile che ciascun gatto abbia la sua lettiera, i gatti odiano in genere usare le lettiere di altri loro simili. Talvolta defecano in una lettiera ed orinano in un’altra. La lettiera, abbiamo già detto, andrebbe posizionata in posto quieto, silenzioso, lontano da occhi indiscreti, soprattutto se in casa ci sono anche cani sarà bene fare in modo che questi non possano disturbare il gatto quando vi si reca. Alcuni cani hanno l’abitudine esecrabile di mangiare le feci del gatto mista alla sabbietta, motivo già sufficiente per evitare che i primi abbiano accesso a quest’area riservata al micio. Un cancelletto tipo quelli usati per evitare che i bimbi ruzzolino giù per le scale può essere una barriera efficace. Cambiare la lettiera frequentemente, spesso una scarsa igiene della sabbietta induce il gatto a non utilizzarla più. Se avete poco tempo da dedicare a queste cose, acquistate la sabbietta in granuli tipo sepiolite al posto del tipo economico in silice, la prima avvolge meglio le deiezioni bloccando gli odori. Si può cambiare meno frequentemente, ma costa di più. Nel nostro shop troverete un’ampia gamma di prodotti per l’igiene del gatto come cassettine igieniche, palette e sabbia di ricambio.